Sequoie d’Italia

UN’ITALIA POCO CONOSCIUTA: UN PERCORSO ARBOMONUMENTALE
.

fratus_sequoiagemella_reggello_2014_redux
Tiziano Fratus nella Piccola California di Reggello (FI): svetta la più grande sequoia costale d’Italia, nota come Sequoia gemella.

Non molti sanno che l’Italia è una paese costellato di sequoie secolari. Alberi importati e messi a dimora a partire dalla metà del XIX secolo, con straordinarie concentrazioni in regioni quali Piemonte, Liguria, Lombardia, Trentino Alto Adige, Toscana ed Emilia Romagna e una presenza significativa in Valle d’Aosta, Liguria, Friuli Venezia Giulia, Molise. Le più meridionali fra le secolari si trovano in Calabria, sulla Sila, nel comune di Aprigliano, in Basilicata e sul Monte Limbara in Sardegna. Alberi che toccano i cinquanta metri di altezza, i sedici metri di circonferenza dei tronchi alla base e dodici a petto d’uomo.

Ovviamente si tratta di conifere dalle misure ridotte rispetto ai colossi bimillenari che popolano la Sierra Nevada e i grandi parchi della California, ma di tutto rispetto nel più morigerato panorama europeo.

Tiziano Fratus ha condotto alberografie specifiche in diverse regioni d’Italia documentando molti esemplari di sequoia secolare. Massicci esemplari, spettacolari cortecce, folte chiome e quel poetico aspetto di appartenere ad un tempo aureo, remoto.

Le più annose appartengono alla specie Sequoia sempervirens e risalgono agli anni Quaranta dell’Ottocento, più precisamente risultano essere state messe a dimora fra il 1845 ed il 1848, al Parco Burcina nel biellese (Piemonte) e all’Arboreto Siemoni in Casentino (Toscana), seguite da altri esemplari piantati nei parchi del Castel di Sammezzano a Reggello (FI) e di Villa Serra a Comago (GE). La documentazione è scarsa e probabilmente altri esemplari sono stati messi a dimora anche in ville private di cui non resta traccia. Nel decennio successivo, nel dicembre 1853, sbarcano a Londra i primi esemplari di Sequoia gigantea o Sequoiadendron giganteum, che arriveranno a inondare i vivai toscani, piemontesi e lombardi che le commerceranno come alberi mammut o Wellingtonia gigantea, in onore del Duca di Wellington.

 

IL DOC

Documentario Homo Radix, diretto dal regista Manuele Cecconello – 2012
Tiziano Fratus visita le sequoie più antiche d’Italia al Parco Burcina di Pollone (BI)
>>> vai alla pagina dedicata

.

ITINERARI per cercatori di sequoie secolari cuciti da Tiziano Fratus

Sequoie di Piemonte, Liguria e Valle D’Aosta

>>> Sequoie del Nord-Ovest (MB 5,36 – scarica gratuitamente / ultimo aggiornamento: 29 aprile 2013)

Sequoie del Nord-Ovest, itinerari cuciti da Tiziano Fratus

Sequoie del Trentino Alto Adige

L’1 ottobre 2012 è stato pubblicato uno speciale dal titolo Sequoie. I giganti del Trentino curato da Tiziano Fratus per il quotidiano trentino «L’Adige», mentre l’itinerario completo è pubblicato nel volume Il sussurro degli alberi. Piccolo miracolario per cercatori di alberi, collana Piccola filosofia di viaggio, Ediciclo (Portogruaro). S’è aggiunto il 25 agosto 2013 un secondo speciale uscito sempre sulle pagine del quotidiano trentino, dedicato alle sequoie della città di Merano e dal titolo Sequoie, sulle tracce dei giganti del bosco.

>>> leggi lo speciale Sequoie. I giganti del Trentino (pdf, 433 kb)
>>> leggi lo speciale Sequoie, sulle tracce dei giganti del bosco (pdf, 233 kb)

.

Le Sequoie in Italia

Alberografie dettagliate e dedicate alla catalogazione e alla mappatura delle maggiori sequoie d’Italia sono state pubblicate nei saggi esplorativi L’Italia è un bosco (Laterza), Manuale del perfetto cercatore d’alberi (Feltrinelli), Il sussurro degli alberi (Ediciclo) e Il bosco è un mondo (Einaudi). Schede dedicate a questi volumi sono consultabili nella sezione Libri / Silvari

Tiziano Fratus, Manuale del perfetto cercatore d’alberi, Giasngiacomo Feltrinelli editore
Tiziano Fratus, L’Italia è un bosco, Editori Laterza
Tiziano Fratus, Il sussurro degli alberi, Ediciclo editore
Tiziano Fratus, Il bosco è un mondo, Giulio Einaudi editore

.

IN CALIFORNIA

Tiziano Fratus al Lost Grove, Sequoia National Monument.

Nel luglio 2013 Tiziano Fratus è stato inviato speciale del quotidiano «La Stampa» in California.

Un lungo tour lo ha portato alla scoperta dei maggiori alberi del pianeta, esemplari millenari e bimillenari che svettano nei parchi della Sierra Nevada e lungo la costa pacifica che va da Big Sur a Mendocino e Crescent City, al confine con l’Oregon. Un’occasione per scoprire non soltanto i giganti – le maggiori creature della Terra – ma anche per rinverdire episodi e personaggi della storia americana, figli di un rapporto intimo, stretto, complesso fra uomini e natura, come raramente ha operato, così a fondo, nella storia della conquista dei luoghi sul pianeta. Un’esplorazione dendro-filosofica nella storia, nel tempo, negli spazi.

Nei mesi di luglio e agosto 2013 sul quotidiano torinese è stato pubblicato un reportage in otto puntate che ha avuto un ottimo riscontro di pubblico, Fra i giganti del Nordamerica, ora leggibile sul sito del giornale. 

Da questa esperienza e da un lungo e accurato lavoro di ricerca bibliografica e storiografica durato dieci anni ne è nato un libro, Giona delle sequoie, ne è editore Bompiani (vedi pagina dedicata).

.

 

GALLERIA FOTOGRAFICA

.

greenews
VIAGGI ITALIANI
Una rubrica per Racconti d’Ambiente – Greenews

“Giona degli Alberi”. Viaggi in Italia alla ricerca dei Monumenti della Natura
>>> In terra di Liguria (Genova e provincia)
Le sequoie del Parco Burcina, piantate nel 1848 per celebrare lo Statuto Albertino
>>> Parco Burcina, Pollone (BI)
Le sequoie di Pavullo nel Frignano, la California dei colli Emiliani
>>> Pavullo nel Frignano (MO)
La sequoia gigante di Reggello, ultima custode di villa Panciatichi, abbandonata al degrado
>>> Reggello (FI)
Giona degli Alberi: la bellezza necessaria del parco di villa Pesenti-Agliardi
>>> Paladina (BG)
Il platano plurisecolare di Luserna, testimone di 470 anni di storia
>>> Luserna San Giovanni (TO)
Il castagno plurisecolare di San Francesco da Paola, ultimo superstite di un bosco scomparso
>>> Celico (CS), Parco Nazionale della Sila
Il Pino Laricio, colonna portante delle cattedrali arboree nella Sila del passato
>>> Spezzano (CS) e altri comuni della Sila
Sulla Sila, alla scoperta delle rare e stupefacenti sequoie del Sud
>>> Aprigliano (CS), Foresta di Lardone, Parco Nazionale della Sila

.

ALBEROGRAFIE, APPUNTI, CONVERSAZIONI

>>> Sequoie del Nord-Ovest (Valle d’Aosta, Piemonte e Liguria)
>>> Chatillon (Valle d’Aosta), Parco Baron Gamba
>>> Champdepraz (Valle d’Aosta), Parco di Villa Binel
>>> Bee (Piemonte), Giardino di Villa Wuhrer
>>> Reggello (Toscana), Parco di Villa Sammezzano
>>> La sequoia di Rivoli e nel Torinese (Piemonte)
>>> Battaglia Terme (Veneto), Castello del Catajo
>>> Santo Stefano d’Aveto (Liguria), Frazione Allegrezze

>>> La sequoia monumentale di Vicoforte (Piemonte)
>>> La maggiore sequoia del Trentino Alto Adige
>>> Le sequoie di Merano (Trentino Alto Adige)
>>> Le sequoie dei parchi collinari di Torino (Piemonte)
>>> Notazioni dalla visita alle sequoie di Aprigliano (Calabria)
>>> The Big Tree of California (1907) di Galen Clark
>>> Le sequoie di Kerouac a Big Sur
>>> Conversazione con Tim Bekaert, fondatore di Monumental Trees
>>> Conversazione con Jeroen Philippona